SCHEDA PERSONAGGIO: ANVIL
Anvil era una ragazza dolce e gentile, un’anima pura che sembrava quasi fuori posto in un mondo così spietato.
Era la più giovane tra i figli del re Stormweavers, e come tale portava sulle spalle un fardello di enormi responsabilità. I membri delle grandi famiglie, infatti, credevano fermamente che il loro compito fosse quello di guidare e governare l’umanità, e Anvil non era esente da queste aspettative.
Fin da piccola le era stato insegnato cosa significava essere un’erede del re: rigore, disciplina e obbedienza ai precetti della famiglia. Tuttavia, per quanto si sforzasse, qualcosa dentro di lei non riusciva ad accettare completamente questo destino.
Le regole e le imposizioni la soffocavano, e così spesso si trovava a seguire il proprio cuore, piuttosto che ciò che le era stato insegnato.
Questa sua natura indipendente la portò a scontrarsi più volte con i suoi fratelli, che la vedevano come una delusione, una macchia sul nome della famiglia.
Nonostante Anvil avesse un talento fuori dal comune, non riusciva a ottenere il rispetto dei suoi familiari né un ruolo di rilievo all’interno del regno. Anzi, veniva costantemente tenuta a distanza, come se fosse un problema da evitare (una situazione che viene mostrata chiaramente nel terzo capitolo).
Nel suo tentativo di farsi accettare, Anvil si ritrovò a isolarsi sempre di più, chiudendosi nei suoi pensieri, che diventavano ogni giorno più cupi.
Col passare del tempo, la sua esclusione divenne sempre più palpabile: i suoi fratelli iniziarono a ignorarla del tutto, evitando di affidarle compiti importanti e tenendola lontana dalle riunioni di famiglia.
Questa esclusione la fece sentire sempre più sola, e nel tentativo disperato di farsi accettare, Anvil cominciò ad agire in modo sempre più avverso, cercando di farsi notare con gesti sempre più estremi.
Ma più si sforzava di ottenere il riconoscimento che desiderava, più veniva allontanata. Fino a dove sarà disposta a spingersi pur di ottenere il rispetto che crede di meritare?